IL CIRCO, DALLA PISTA ALLA SCENA

TESI DI SENSI CECILIA

Il presente elaborato si apre con una prima parte in cui si espongono le diverse discipline ed i numeri appartenuti al circo tradizionale durante le varie epoche (virtuosismi del corpo, esibizioni con gli animali e le clownerie); mentre, nella seconda, si analizza l’evoluzione dello spazio scenico: la formazione del chapiteau ed il passaggio dalla pista alla scena del circo contemporaneo, con un approfondimento sulle principali dinastie italiane circensi e una panoramica sui festival nazionali ed internazionali.

In appendice si trova, oltre ad un glossario, un progetto scenografico (per lo studio del quale si rimanda alle tavole grafiche allegate alla tesi) che mira alla realizzazione di uno spettacolo circense mettendo in scena il racconto Pinocchio di Carlo Collodi, ambientato in un edificio all’italiana quale il Teatro Argentina di Roma. Tale “scenario” è composto da sedici scene e sono quasi tutte accompagnate da un numero circense (giocoleria, acrobazie, numeri di magia, con corda, col globo, con fuoco, con led, ecc.). Per lo spazio d’azione sono previste due zone: la “scena” che si identifica col palcoscenico del teatro, e la “pista” pensata come il prolungamento del palco in platea, mentre la scenografia, di carattere essenziale, ha lo scopo di evocare immagini suggestive, in cui luci e colori ricoprono un ruolo fondamentale.