PARACIRCO. E' PENSABILE IL CIRCO COME SPORT PER DISABILI?
TESI DI PAGANONI TOM JEAN MARIE JACQUES
Le scienze umane nell’ultimo decennio sono diventate un campo privilegiato di sperimentazione per le discipline circensi, nello specifico con questo studio, il primo nel suo genere, il candidato ha affrontato il tema dell’accessibilità alla pratica dell’arte circense per le persone disabili. Si tratta di un argomento poco trattato per il quale non è ancora disponibile una specifica letteratura, nonostante lo sport, nel quale rientrano a pieno titolo anche le discipline circensi, rappresenti una delle principali forme di riscatto sociale. Circo e sport, una somiglianza che va a braccetto per tutto il percorso di apprendimento e perfezionamento tecnico fisico, il bivio arriva laddove da una parte iniziano le gare e l'agonismo mentre dall'altra incominciano le rappresentazioni, gli spettacoli. Uno dei valori del circo è anche questo, cioè non è competitivo. Sono discipline atletiche-artistico-espressive che forniscono la possibilità di comunicare con tutti in una forma diversa, con un linguaggio in cui tutto il corpo racconta.
Come lo sport anche il circo deve essere per tutti normodotati o disabili.
Cosa si può fare perché il circo sia veramente per tutti? C'è molto da fare per divulgare e far accettare queste discipline nella cultura odierna. Un primo passo potrebbe essere il riconoscimento di tali discipline come attività sportiva a tutti gli effetti, questo agevolerebbe anche la possibilità di assicurazioni e vantaggi fiscali come per tutti gli altri sport riconosciuti dal CONI. Un altro passo potrebbe essere lo studio di forme diverse per l'adattamento di ogni disciplina alle varie disabilità, così come è stato fatto per lo sport nel renderlo accessibile a tutti trasformando le discipline olimpiche in paraolimpiche.
A seguito di queste considerazioni, il candidato ha effettuato un’analisi delle potenzialità e delle problematiche che il disabile incontra nella pratica delle differenti specialità circensi, al
fine di andare incontro a reali necessità e superando barriere di natura logistica.