L'EVOLUZIONE DI UN GENERE. ENNIO MARCHETTO IL TRASFORMISTA DELLA CARTA

TESI DI MINICOLI GAIA

Un lavoro che nasce dall’interesse per le discipline dello spettacolo visuale che attingono a vario titolo  dal  linguaggio internazionale del gesto, del mimo, della danza e del teatro di figura. Una commistione fra varie discipline, moderne e antiche, che trova una perfetta sintesi nelle perfomances del trasformista Ennio Marchetto.

Un artista poliedrico, in grado di realizzare uno spettacolo attingendo alle più diverse discipline, con una continua ricerca e contaminazione tra le gestualità del mimo, della danza, della musica e del teatro, il tutto unito a una comicità semplice. Uno stile unico, basato su gags visive e musicali, azioni, movimento; uno stile che attinge in varia misura a molte forme d’intrattenimento del passato e del presente, come la Commedia dell’Arte, il circo, il teatro di varietà e il teatro di figura.

Marchetto ha una dote particolare: è in grado di cambiare rapidamente costumi, parrucche e accessori, il tutto rigorosamente di carta, da qui anche il suo soprannome The Living Paper cartoon (il cartone animato vivente), interpretando a ritmo di musica, caratteristiche e atteggiamenti di personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura. 

Partendo dalle origini dell’artista, la tesi prosegue con l’analisi dello spettacolo, dello stile e dei costumi e trucco di scena, grazie anche ad un incontro diretto con l’artista presso il Teatro Parioli di Roma,  per poi soffermarsi sulla storia del trasformismo e delle tecniche a cui Marchetto