IL CIRCO TEATRO A MILANO
TESI DI MELE SILVIA
La tesi di Laurea specialistica di Silvia Mele affronta l'argomento del nouveau cirque nel territorio milanese dal 2004 al 2010. L'elaborato prende le mosse dalla considerazione del fatto che, in Italia, risiedono sia alcune tra le maggiori dinastie circensi mondiali, sia una grande quantità di teatri. Interessante studiare il dialogo tra le due realtà. Per mostrare come i teatri milanesi abbiano deciso di aprire le porte a questa nuova forma di intrattenimento, Silvia dopo una premessa di carattere storico delinea i numeri che maggiormente dalla pista sono saliti sui palcoscenici teatrali, prevalentemente dei politeama, sul finire dell'Ottocento. Dall'analisi delle testate giornalistiche d'epoca risulta come, nei primi anni del secolo scorso, due artisti di fama mondiale siano stati autentiche vedettes teatrali: il giocoliere Enrico Rastelli e Leopoldo Fregoli. A partire da questi due casi, che affiancano, la disciplina equestre di più alto livello, esibita quasi quotidianamente nei politeama nazionali, l'elaborato passa ad analizzare, con un salto temporale di quasi cento anni, lo sviluppo e l'accoglienza italiana del fenomeno Soleil, autentica industria dello spettacolo a tutto tondo.
L'ultima parte della tesi focalizza l'attenzione sui cartelloni teatrali milanesi e sulle loro proposte di nuovo circo nell'arco di tempo considerato, dopo l'arrivo del Soleil nel capoluogo lombardo (con Saltimbanco). Tra i nomi più importanti si ricorda il clown russo Slava Polunin e il suo Slava Snowshow, con il quale nasce la nuova concezione della clownerie teatrale e il trasformista Arturo Brachetti, uomo dai mille volti. Ai cosiddetti one man show fanno seguito anche le compagnie complete di circo teatro che in tutto il territorio nazionale riscuotono grande successo di pubblico e di critica. Tra essi spiccano l'australiano Circus Oz e il canadese Eloize. Quest'ultimo debuttò al Teatro Ventaglio Smeraldo con Nomade e venne ospitato nuovamente agli Arcimboldi con Nebbia e Rain per chiudere la Trilogy Sky a firma dello svizzero Daniele Finzi Pasca. L'ultimo esempio di circo contemporaneo, tutto italiano, è Cirk, una produzione Pantakin da Venezia con la regia olandese di Ted Kaijser.