"RE DEI GIULLARI, MA MAI GIULLARI DEL RE"

TESI DI MANARA DANIELA

La tesi di Laurea triennale di Daniela Manara apre le porte ad un interessante studio sulla vita e l’operato di Vladimir e Anatolij Durov, due fratelli, clown di professione nella Russia di metà Ottocento. Noti per essere stati due clown critici nei confronti dello Stato e della politica, i clown Durov sono da intendersi come artefici di uno stile comico satirico corrosivo, di stampo prevalentemente politico, che in Russia ha fatto scuola tanto che lo Stato ha dedicato ben due Musei, un teatro e una strada ai due artisti. I clown-domatori satirici Durov erano famosi per l’utilizzo, nei loro numeri, di animali addestrati. Essi erano noti per una criticare costante della nobiltà e dei suoi vizi, del potere, e della corruzione. Amatissimi dal popolo proprio per questo e detestati dall'élite, che, spesso, è stata con loro in aperto conflitto.

L’elaborato, dopo aver affrontato un breve excursus sulla storia del circo in generale e sovietico in particolare (da Nikitin allo stabile di Mosca), affronta, poi, l’analisi dei Fratelli Durov, artisti fin da bambini e uomini.

Nella terza parte della tesi si esaminano le somiglianze e le diversità tra i fratelli, le loro principali caratteristiche, le loro influenze sul circo sovietico dell’epoca e di sempre e si analizzano anche i loro numeri, fino ad arrivare alla divisone artistica tra i due. Anatolij satirista di primo rango e cesellatore di alta società e Vladimir l’addestratore di animali in dolcezza, paragonabile all’icona tedesca di Hagenbeck. I due fratelli conobbero i loro successi nei maggiori chapiteaux sovietici: da Ciniselli a Salamonsky, da San Pietroburgo a Mosca.

Il quarto e ultimo capitolo prende in esame le due case Museo di Mosca e Voronež dedicate alla vita e all’operato di Anatolij e Vladimir Durov, esponenti, di una delle più prestigiose dinastie circensi di tutti i tempi in terra sovietica. Con questo lavoro di Laurea, si entra in un solo istante nella vita e nelle carriere di due clown esemplari, comici e sottili, taglienti e buffoni al punto giusto, re di tutti i giullari, anarchicamente e per indole mai giullari di un Re!