IL RUOLO DELLA REGIA NELLE DECLINAZIONI DEL NUOVO CIRCO
TESI DI MALERBA FILIPPO ALBERICO
“Il virtuosismo dell’acrobata può mettere lo spettatore in una situazione di totale apertura, poiché ti sorprende. Se in quel particolare momento uno riesce a dipingere un gesto, una parola, un’allusione, troverà un terreno propizio”. (Daniele Finzi Pasca)
Proprio a partire da questa affermazione è partita la redazione della tesi, nella quale si affronta brevemente il concetto di nuovo circo focalizzandosi sul ruolo della regia nell’ambito delle sperimentazioni di circo contemporaneo. Un lavoro che si basa sulla conoscenza diretta di compagnie e di scuole di nuovo circo e, sulla partecipazione e sperimentazione in prima persona ad alcuni progetti.
La tesi dopo aver definito il concetto di nuovo circo, si focalizza sulla figura del regista e del suo lavoro con acrobati e giocolieri, analizzando in particolare la figura di Firenza Guidi ed il suo metodo di ricerca creativa.
Un’analisi che si conclude con la convinzione che il circo, con una guida registica chiara, debba essere considerato al pari del teatro e della danza, come mezzo espressivo capace di portare in scena emozioni e sentimenti, invitando il pubblico a porsi domande complesse.