CIRCO E MEDIA. IL CIRCO NELLA COMUNICAZIONE GIORNALISTICA

TESI DI GIAROLA LUCIANO

La comunicazione giornalistica e il suo rapporto con il circo visto, in particolare, in tre contesti ben definiti, messi a confronto: il sensazionalismo spettacolare dei Togni, il circo da cronaca rosa degli Orfei e la filosofia di marketing vincente del “caso Soleil”. La tesi di Laurea specialistica di Luciano Giarola, si propone di spiegare come, le principali imprese circensi nazionali, hanno saputo trasmettere la oro immagine e la loro identità (corporate identity) rafforzando la cosiddetta brand image e ottenendo efficacia dal processo comunicativo, pur, allo stesso tempo, differenziandosi ognuno per un proprio target di clientela specifico. Dopo un breve excursus storico sulla comunicazione e i suoi effetti sul pubblico, l’analisi delle tecniche comunicative, gli obiettivi, le immagini veicolate e i mezzi di comunicazione sui quali far leva, la tesi affronta, nei successivi tre capitoli, gli specifici casi accennati. L’elaborato entra nel vivo della storia circense con la dinastia Togni, e con il concetto di famiglia che da sempre è l’elemento distintivo di casa, accanto alla serietà aziendale e ad uno spettacolo fortemente legato al numero con animali, che i media della carta stampata riportano. Seguono gli Orfei che, negli anni, hanno dato grande importanza al gossip, vendendo spesso un personaggio, più che un evento spettacolare. Questo volendo pensare, non solo all’icona Moira e ai vari Nando, Rinaldo e Liana, ma anche ai più giovani Ambra e Stefano (con la moglie Brigitta Boccoli), che sono entrati a tutti gli effetti a far parte del jet-set televisivo e massmediatico contemporaneo. Lo studio si chiude con il fenomeno Soleil, assurto, nell’arco di pochi anni a modello di riferimento mondiale, non solo nell’ambito performativo, ma anche e soprattutto da un punto di vista strategico nei confronti delle operazioni di marketing nei confronti dell’intero comparto comunicativo e massmediatico internazionale.