MILANO CLOWN FESTIVAL. I CLOWN IN CITTÀ

TESI DI FALCONE PAOLA

La tesi di Laurea di Paola Falcone analizza la realtà del Milano Clown Festival, dopo averla vissuta in prima persona come collaboratrice dell’evento. Un elaborato suddiviso in tre sezioni che seguono un percorso che porta alla comprensione del fenomeno Milano Clown Festival alla luce dell’evoluzione storica del clown, contestualizzandola nella città meneghina nella varietà d’offerta di spettacoli di strada e circensi, che ha saputo coltivare negli ultimi trent’anni. Il primo capitolo si focalizza sulla figura del clown generalmente inteso nell’arco dei secoli, da protagonista delle Fabulae Atellanae, ai joker anglosassoni, agli istrioni medievali, ai fools shakespeariani, ai comici di piazza e di corte, ai giullari, ai protagonisti della Commedia dell’arte, fino al clown grimaldiano che ha aperto la strada alla schiera artistica comica a cavallo tra circo, teatro e cinema, fonte di ispirazione di arte, letteratura e musica.

L’elaborato procede con un’analisi dell’offerta artistica milanese dalla fine degli anni Settanta alla fine degli anni Ottanta che ha visto, tra gli altri, la nascita della Scuola di Piccolo Circo, la Scuola delle Arti Circensi e Teatrali, il Piccolo Circo del Sole, il Piccolo Circo dei Sogni, la Scuola Nazionale di Arti Circensi e Teatrali e il corso di Storia del Circo all’Università Statale di Milano. Al tutto si aggiungono le varie manifestazioni nei sobborghi milanesi, quali la Convention di Giocoleria della Brianza e il Festival Martesana in piazza. 

Lo studio si chiude con l’analisi del Milano Clown Festival in tutte le sue sfaccettature a partire dall’idea di Maurizio Accattato, suo fondatore, di creare una nuova vetrina da destinare alla clownerie contemporanea e non. Dopo un excursus delle precedenti edizioni in termini di presentazione, programmazione, compagnie partecipanti, eventi speciali, locations utilizzate e risultati raggiunti, l’elaborato si chiude con un breve paragrafo che esemplifica il lavoro svolto da Paola nell’organizzazione della “festa” meneghina: la preparazione di un festival e le sue fasi evolutive per realizzare, come nel caso del Milano Clown Festival, un evento a metà strada tra folklore e Arte al più alto livello. Un connubio che permette ogni conseguenza: e i clown invadono la città.