SPETTACOLI CON ANIMALI NELL’ANFITEATRO FLAVIO. LE GIORNATE INAUGURALI SECONDO MARZIALE”
TESI DI MARCO DURONI
Una tesi che vuole mettere in rilievo l’importanza degli spettacoli di animali nell’anfiteatro Flavio a Roma, finora oscurati dal mito e dal sangue versato dai gladiatori negli atroci spettacoli che tanto divertivano il popolo romano. Per fare ciò, Marco Duroni prende in esame gli scritti e la vicenda biografica di Marziale, famoso poeta latino vissuto tra il I e il II secolo d. C. Nella tesi, articolata in sette capitoli, partendo dagli scritti e dalle epigrafi di Marziale e passando per le esotiche immagini presenti nell’Anfiteatro Flavio e in quello di Capua Antica, il percorso impostato, a partire dal tronco principale, si ramifica, diventa sempre più dettagliato e complesso, andando a toccare tutti gli aspetti che riguardano gli animali e le personalità presenti negli anfiteatri. Dopo aver analizzato la vita del poeta Marziale nel primo capitolo, infatti, l’argomentazione, a partire dal capitolo II, si sposta sull’analisi di come era sfruttato e vissuto il tempo libero nella società romana, nettamente divisa fra aristocratici e plebei e in cui l’unico spiraglio di eguaglianza erano le strutture termali, frequentate da tutte le classi sociali. Nel capitolo III, invece, vengono analizzati i vari tipi di giochi che andavano in scena negli anfiteatri romani, passando poi a descrivere la struttura fisica degli anfiteatri nel capitolo IV. Nel capitolo V, prendendo spunto dal Liber Spectacolorum scritto da Marziale, il percorso arriva ad analizzare l’organizzazione degli eventi ludici che giornalmente andavano in scena negli anfiteatri, i quali non erano limitati all’esposizione di animali esotici e ai sanguinolenti duelli fra gladiatori, bensì prevedevano anche corse e gare di cavalli guidati da uomini in grado di compiere sulla loro groppa acrobazie di ogni tipo, i desultores. Nel capitolo VI, vengono diffusamente illustrate le modalità che portavano alla cattura degli animali e al loro trasporto verso gli anfiteatri imperiali. Nel capitolo VII, infine, il percorso si chiude con l’analisi dei grandiosi spettacoli acquatici che andavano in scena negli anfiteatri, come vere e proprie battaglie navali ed esibizioni acquatiche di evanescenti figure mitologiche.