IL CIRQUE DU SOLEIL TRA AVANGUARDIA E TRADIZIONE: S"ALTIMBANCO"
TESI DI CARSANA EMANUELA
Milano, Roma, 2004: Saltimbanco, a firma Cirque du Soleil, arriva in Italia per la prima volta ed è subito un trionfo! E’ questo l’oggetto di analisi della tesi di Laurea di Emanuela
Carsana. Cinquantotto camion carichi di artisti e strutture, tre chapiteaux per contenere un universo intero (spettacolo, merchandise e palestra), svariati containers a fare da ufficio, scuola,
cucina ad un piccolo grande popolo e un hotel intero, l’Hilton di Milano, a ospitare i protagonisti di uno spettacolo senza precedenti. Cento sessantamila biglietti venduti nella sola Milano in
cinque settimane di repliche. Quaranta milioni di persone in tutto il mondo che hanno assistito ai 9 spettacoli itineranti (all’epoca) e ai fissi di Las Vegas e Orlando a nome Soleil. Quasi 3000
impiegati, dei quali 1200 nella sola Montreal e gli altri distribuiti nelle due sedi di Singapore e Amsterdam. Un’impresa che, in venti anni di attività, ha raggiunto i vertici del live
entertainment mondiale, assurgendo a modello guida nella produzione di spettacoli di alta qualità nel panorama dello show business a più alto e ampio livello.
L’elaborato, suddiviso in 5 sezioni, parte da una panoramica storica che, da una compagnia di artisti di strada, guidata da Guy Caron, Guy Lalibertè e Gilles Ste-Croix, ha fatto nascere un
autentico colosso tra le arti performative. Un fenomeno del quale si descrivono, capitolo dopo capitolo, le strategie di ingresso in Italia, gli accordi mediatici, la filosofia del marketing
attuata, il processo creativo di base, la creazione delle tournées mondiali, l’organizzazione imprenditoriale e manageriale, la campagna comunicativa messa in atto e il responso della critica
italiana che già qualche mese prima dell’arrivo dello spettacolo titolava articoli in merito, che occupavano pagine intere della stampa nazionale, il target di riferimento e la risposta dello
stesso al mutare delle età, il team creativo di base, la nascita dei numeri, delle estetiche, degli “effetti Soleil”.